Patrizia e Mariano, i genitori di Chiara Zoccante che è stata guaritada da un tumore ipofisario durante un’apparizione a Medjugorje nel gennaio 2006.
La cura deve essere stata immediata, permanente e inspiegabile da trattamenti medici. Quando la Chiesa cattolica indaga sulle guarigioni miracolose, questi tre criteri devono essere soddisfatti, prima di dichiarare che si tratta di un miracolo.
C’e’ un gruppo di esperti medici, assegnati dalla Commissione vaticana, incaricati d’ indagare sugli eventi di Medjugorje che stanno analizzato oltre 500 file di casi di guarigioni documentate, compreso il caso della ragazza italiana Chiara Zoccante, ora nel suo settimo anno di buona salute. All’età di 10 anni Chiara è stato diagnosticato un tumore pituitario. Lei era stata ricoverata in ospedale il 24 giugno 2005, per il 24 ° anniversario delle apparizioni a Medjugorje.
Secondo la veggente Mirjana Dragicevic-Soldo, la Vergine Maria mise le mani sui Chiara Zoccante. I medici hanno dichiarato che il suo tumore se n’e’ andato esattamente un mese dopo, il 2 febbraio 2006, quando Mirjana ha avuto l’apparizione successiva. Per caso, in ospedale abbiamo incontrato un amico che ci ha parlato delle apparizioni. Le abbiamo promesso di riportare Chiara a Medjugorje, non appena si fosse sentita abbastanza bene fisicamente “. I genitori di Chiara , Patrizia e Mariano Zoccante, hanno rilasciato, alla rivista settimanale italiano Oggi, nel giugno di quest’anno, queste dichiarazioni.
“Abbiamo mantenuto la nostra parola. Il 31 Dicembre 2005 siamo arrivati nella città della Vergine. Eravamo eccitati dalla grazia del luogo dove tutti ci hanno invitato a pregare. Abbiamo incontraro Padre Jozo (parroco di Medjugorje al momento della prima apparizione) , ma il momento più toccante è stato l’incontro con Mirjana durante la sua apparizione mensile, dove Chiara e’ stata guarita “.
“Il 2 gennaio 2006, Chiara è stata fotografata nei pressi del visionario a Medjugorje. “Esattamente un mese dopo, il 2 febbraio 2006, siamo andati in ospedale per una risonanza magnetica di routine. Il tumore era completamente scomparso. E non solo: i suoi capelli sono rinati forti e robusti, anche se i medici ci avevano detto che Chiara sarebbe rimasta calva, come conseguenza della chemioterapia“, La storia di Chiara si sta’ diffondendo in tutto il mondo e solo ora si sta’ conoscendo in Italia. Il 18 aprile 2010 ha testimoniato davanti circa 20.000 persone che si sono riunite per un incontro di preghiera di Medjugorje a Milano.